Il potere temporale si riferisce all'influenza e al controllo esercitati da un'istituzione religiosa, tipicamente la Chiesa cattolica, su questioni politiche, economiche e sociali, in contrapposizione al suo potere spirituale. In altre parole, è la capacità di una religione di esercitare autorità e influenza nel regno secolare.
Storicamente, il potere temporale della Chiesa cattolica ha avuto il suo apice durante il Medioevo, in particolare con il Sacro%20Romano%20Impero, quando i papi esercitavano un'influenza significativa sui re e sugli imperatori. Questo includeva la capacità di incoronare sovrani, deporli, imporre tasse e amministrare territori.
Elementi Chiave del Potere Temporale:
Il declino del potere temporale della Chiesa iniziò con la Riforma protestante e fu accelerato dalla Rivoluzione francese e dall'unificazione italiana. Con la Presa%20di%20Roma nel 1870, lo Stato Pontificio fu annesso al Regno d'Italia, ponendo fine al potere temporale diretto del papato.
Oggi, il potere temporale della Chiesa cattolica è notevolmente ridotto, ma rimane un'istituzione influente a livello globale. Essa continua a esercitare influenza politica attraverso il suo insegnamento sociale, il suo ruolo nella diplomazia internazionale e la sua opera di carità. Il Vaticano, pur essendo uno stato indipendente, ha un'influenza morale e diplomatica che va ben oltre le sue dimensioni territoriali.