Il potere temporale si riferisce alla giurisdizione e all'autorità politica del Papa sulla Città del Vaticano e su alcuni territori circostanti, che costituivano lo Stato Pontificio. Il potere temporale del Papa è stato un elemento importante del papato durante il Medioevo e l'era moderna, consentendo al Papa di esercitare un controllo politico e territoriale su una parte significativa dell'Italia centrale.
Il potere temporale del Papa raggiunse il suo apice nel XVIII secolo, quando lo Stato Pontificio comprendeva una vasta area di territorio, compresa la città di Roma. Tuttavia, nel XIX secolo, a causa dell'espansionismo nazionale e delle ideologie liberali, molti territori dello Stato Pontificio furono conquistati o secolarizzati, riducendo notevolmente il potere temporale del Papa.
Nel 1929, con i Patti Lateranensi, il Papa riconobbe l'indipendenza e la sovranità della Città del Vaticano come un nuovo stato, separato dallo Stato italiano. Da allora, il potere temporale del Papa si è limitato alla Città del Vaticano e ai suoi dintorni, e il Papa non ha più autorità politica su altri territori.
Ne Demek sitesindeki bilgiler kullanıcılar vasıtasıyla veya otomatik oluşturulmuştur. Buradaki bilgilerin doğru olduğu garanti edilmez. Düzeltilmesi gereken bilgi olduğunu düşünüyorsanız bizimle iletişime geçiniz. Her türlü görüş, destek ve önerileriniz için iletisim@nedemek.page